un saluto di cattivo gusto

 

In occasione della cerimonia dell'insediamento di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti d'America, Elon Musk, in quanto al centro del progetto governativo del nuovo presidente, ha tenuto un discorso, terminato con un gesto che può essere identificato come un saluto romano, associato all'ideologia estremista fascista. Il saluto fascista è associato erroneamente al modo di salutarsi nell'antichità, ma i romani non hanno mai utilizzato l'elevazione del braccio, eppure con l'ascesa del fascismo in Italia, questo gesto divenne un simbolo del regime e della sua ideologia nazionalista e militarista. Il braccio destro era esteso in avanti, con il palmo rivolto verso il basso, e veniva utilizzato in molte situazioni pubbliche, come manifestazioni, parate e incontri ufficiali. Il saluto non era solo un gesto fisico, ma anche un potente strumento di propaganda. Simboleggiava la forza del regime e l'unità del popolo italiano sotto la guida del Duce. La sua diffusione contribuì a cementare l'identità fascista e a rafforzare il controllo sociale attraverso rituali collettivi. Dopo la caduta del fascismo e la fine della Seconda Guerra Mondiale, il saluto fascista venne associato ai crimini del regime, alle persecuzioni e alla violenza della guerra. Oggi, è considerato un simbolo controverso ed è vietato, essendo legato all'ideologia fascista. Purtroppo non possiamo conoscere le vere intenzioni del signor Musk, ma è certo che compiere un gesto del genere in diretta televisiva mondiale, non può che scatenare polemiche.

 

Giuseppe Russo 4° Classico

 

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